Come può la cultura sviluppare sistemi in grado di integrare tutte le persone?
È questa la principale domanda attorno a cui ruota il percorso avviato già nel 2009 a Milano, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore e articolato su una serie di incontri internazionali sul tema "Etica, disabilità e giustizia". Il Secondo Colloquium è previsto per il 28 maggio e vi si tratteranno ancora una volta le questioni più rilevanti relativi sul tema della salute e della disabilità, viste secondo diverse prospettive e anche alla luce della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e della Classificazione ICF definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità [Sarà Günther Pöltner, membro del Comitato Nazionale di Bioetica Austriaco, ad aprire il Colloquium di Milano] [Proseguirà venerdì 28 maggio a Milano (Università Cattolica del Sacro Cuore, Via Nirone, 15, ore 9-17.30)] il percorso avviato nel giugno dello scorso anno dal Centro di Ateneo di Bioetica dell'Università Cattolica, in collaborazione con la Fondazione IRCCS Istituto Neu