Giovani, Rizzi: impegno contro il consumo di alcol



"Il consumo sempre più diffuso di alcol da parte dei minori è un problema sociale che viene troppo spesso sottovalutato. Per questo ho voluto verificare insieme con gli esperti della Direzione generale Protezione Civile e con quelli della Direzione generale Famiglia quanto sul tema viene fatto, in particolare a favore dei ragazzi, soprattutto di quelli delle medie inferiori. E ho potuto constatare che molto è stato fatto ma molto ancora resta da fare".

E' quanto comunicato nella seduta di Giunta dall'assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia Monica Rizzi.

Una comunicazione che parte proprio dagli ultimi dati raccolti dall'Istat, secondo cui il 13,6 per cento dei ragazzi di età compresa tra 11 e 15 anni (circa 400.000) consuma alcol abitualmente e il trend racconta una lenta ma inesorabile crescita. Due le linee di intervento attualmente già in uso, i cui risultati sono stati illustrati dall'assessore Rizzi.

La prima, in collaborazione con la Direzione generale Protezione Civile, è legata alle cosiddette "Operazioni Smart" (Servizio Monitoraggio e Attività rischi del Territorio) e prevede: controlli presso gli esercizi pubblici e commerciali per verificare orari di apertura ed eventuali episodi di vendita di alcol a minori di 16 anni; un maggior pattugliamento delle strade per disincentivare la guida in stato d'ebbrezza; la prevenzione di atti di vandalismo o disturbo della quiete pubblica commessi da ragazzi sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti.

La Direzione generale Famiglia sta portando avanti da tempo il Life Skills Training Program Lombardia, un programma che negli Stati Uniti ha dato risultati importanti anche a lungo termine per la riduzione del consumo di alcolici, tabacco e droghe.

Questo perché si mira ad aumentare la capacità di gestione dei ragazzi delle normali sfide quotidiane e dei rapporti interpersonali.

Sono state poi introdotte delle Unità Mobili Giovani con il compito di mettersi in contatto diretto e sul territorio con i minori per fare prevenzione ed informazione.

"Controllare e reprimere comportamenti illegali - conclude l'assessore Rizzi - è importante. E' però altrettanto importante aumentare la collaborazione tra i vari uffici per avere risposte e dati immediati sulla situazione. Non dobbiamo però dimenticare che il nostro obiettivo è dare ai ragazzi quei valori con i quali riuscire a crescere nelle difficoltà della società moderna. Io ho molta fiducia nei giovani per questo abbiamo deciso di essere ancor di più al loro fianco"

(Lombardia Notizie)

Commenti

Post popolari in questo blog

Il gruppo "AMIC SOLO CITTADINI INVALIDI" INFORMA

WS La gestione della cronicità e l’eccellenza della cura: focus su epatiti.

Alternanza in Sicurezza